Proprio di fronte al porto di Punta Ala, l’Isolotto dello Sparviero è noto dal Medioevo per la presenza sul suo territorio di una torre di avvistamento, la Torre degli Appiani. Per i locali il nome dell’isola è invece “Troia”, questo per via degli scogli ad est dell’isola che con la bassa marea sembrano dei porcellini intenti a seguire la madre. Infatti, in maremmano la troia è il nome con il quale viene chiamata la femmina del maiale.
Rocciosa e disabitata l’isola, grazie alle caratteristiche della sua flora e fauna, è parte di un’area protetta di 335 ettari che include anche Punta Ala.
Entusiasmanti sono le immersioni e lo snorkeling intorno all’isolotto: il fondale roccioso ospita numerose specie di pesci e alcune colonie di corallo nero. Adagiati sui fondali si trovano, poi, relitti molto interessanti: i resti di un mercantile di epoca romana, un veliero affondato nell’800 vicino al porto, i resti di un aereo da guerra tedesco precipitato in queste acque durante la seconda guerra mondiale.
